Arrivano importanti chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate in merito al Rifacimento tetto Monza
coibentazione del tetto e il superbonus 110. Possono essere ammessi al Superbonus 110% anche gli interventi di coibentazione del tetto a condizione, tuttavia, che gli interventi di isolamento termico complessivi incidano per oltre il 25% della superficie disperdente lorda, pareti esterne, pavimenti, coperture eccc. Il requisito dell’incidenza superiore al 25% della superficie disperdente lorda, deve essere rispettato considerando solo gli interventi sulle superfici che delimitano il volume riscaldato verso l’esterno, vani freddi o terreno. Di conseguenza non andranno conteggiati gli interventi sulla superficie del tetto, rifacimento, coibentazione, qualora, il sottotetto non sia riscaldato. In tale caso, il tetto non delimita un volume riscaldato verso l’esterno. Può essere così riassunto il chiarimento dell’Agenzia delle entrate contenuto nella risposta n° 779 del 16 novembre 2021. Oramai abbiamo perso il conto dei continui aggiornamenti del Fisco sul superbonus 110, caratterizzato da una normativa poco chiara e in continua evoluzione.
Prorogati di due anni i termini di versamento dei contributi, in favore del fondo per le vittime di estorsioni e usura. Infatti, i termini di scadenza ricadenti entro un anno dalla data in cui si è verificato l’evento lesivo, sono differiti per un biennio a decorrere dal provvedimento di sospensione. Inoltre, nelle procedure esecutive riguardanti debiti nei confronti dell’erario, sono cancellate le sanzioni dalla data di inizio dell’evento lesivo fino al termine di scadenza delle sospensioni e della proroga. È quanto emerge dalla Circolare INPS n. 21 del 3 febbraio 2022 (testo allegato a fondo pagina). Il documento di prassi fa il punto in merito al “Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura” per quanto concerne la sospensione dei termini di versamento dei contributi. Fondo di solidarietà per le vittime di richieste estorsive e usura: come funziona Il “Fondo di solidarietà per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura” è disciplinato dalla L. n. 44/1999. Tale Fondo all’art. 1 ha previsto, in favore dei soggetti danneggiati da attività estorsive, l’erogazione di una somma di denaro a titolo di contributo al ristoro del danno patrimoniale subito.
Nello specifico, l’agevolazione è riconosciuta agli esercenti un’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica, ovvero una libera arte o professione. La somma di denaro è concessa allorquando uno dei predetti soggetti abbia subito un evento lesivo in conseguenza di delitti commessi allo scopo di costringerli ad aderire a richieste estorsive. Rientrano nella disciplina anche le richieste estorsive avanzate successivamente ai fatti, o per ritorsione alla mancata adesione a tali richieste, ovvero in conseguenza di situazioni di intimidazione anche ambientale. Come identificare l’impresa adatta per il rifacimento del tetto?
Questa scelta rappresenta un passo molto importante. Ecco alcuni consigli che ti aiuteranno a identificare l’impresa edile che fa per te: ricerca uno specialista del settore: un’impresa che ha una lunga esperienza ti consegnerà un lavoro perfetto e saprà offrirti un servizio di migliore qualità; richiedi il portfolio dei lavori precedenti dell’impresa edile per valutare la loro attenzione ai dettagli; analizza attentamente più preventivi: confronta le proposte di diverse imprese e leggi attentamente ogni voce riportata nel documento. Questo è importante soprattutto quando ti trovi davanti a prezzi molto bassi, poiché bisogna cercare di capire se il lavoro, nonostante il prezzo, possa essere di qualità; chiedi informazioni sulla tempistica per la realizzazione del progetto.