in Italia vige un principio, valevole sia per le singole unità immobiliari che per i condomini: quando si dispongono lavori in quota come il Rifacimento tetto condominiale con linee vita Milano i committenti hanno la responsabilità di assicurare la presenza o la predisposizione di idonee misure di protezione a tutela dell’incolumità dei lavoratori.
tra questi sistemi di protezione rientrano senz’altro le guide o linee vita. cosa sono? si tratta di un sistema di sicurezza per i lavori in quota, la cui funzione è quella di evitare la caduta dall’edificio. le linee vita, a differenza di altri strumenti di protezione (come i parapetti, ad esempio), rappresentano anche un sistema di ancoraggio al quale i lavoratori possono agganciarsi tramite apposite imbracature. le linee vita sono obbligatorie sui tetti condominiali? cosa dice la legge a riguardo? scopriamolo. linee vita: cosa sono e a cosa servono? come anticipato in premessa, le linee vita sono un particolare sistema di sicurezza da installare sul tetto degli edifici. le linee vita consistono in un cavo metallico (rigido o flessibile) ancorato al tetto, al quale si agganciano gli operatori tramite imbracature e relativi cordini.
una linea vita non deve avere per forza un andamento rettilineo, ma può presentare delle curve, incrociarsi con altre linee, seguire l’andamento del colmo di un tetto o l’andamento articolato di una parete. le linee vita, a differenza di altri sistemi di sicurezza (pensa al classico parapetto) svolgono una funzione ulteriore, che è quella di ancoraggio: colui che deve effettuare lavori in quota può agganciarsi ai binari e calarsi in sicurezza .le linee vita possono servire non solo per grandi lavori affidati ad addetti specializzati, ma anche per operazioni molto più comuni, come ad esempio la sostituzione di tegole e la pulizia dei canali di scolo o, ancora, per interventi di pulizia/manutenzione dell’ impianto fotovoltaico o dell’antenna. linee vita: sono obbligatorie in condominio?
molte persone (per lo più amministratori) si chiedono se l’edificio condominiale è obbligato a installare le linee vita sul proprio tetto. in realtà, la legge stabilisce che l’obbligo delle guide o linee vita sussiste solamente in determinati casi, e cioè solo nell’ipotesi in cui non vengano installati ponteggi. posto che, ad eccezione dei casi analizzati nel precedente paragrafo, in condominio non sussiste un obbligo di installare le linee vita sui tetti, vediamo chi è responsabile dell’installazione di tali sistemi di sicurezza nel caso in cui vengano commissionati dei lavori. quando in condominio occorre effettuare dei lavori (ad esempio, quelli già citati di pulizia dei canali di scolo, manutenzione di pannelli fotovoltaici, sostituzione di tegole, ristrutturazione di alcuni elementi del tetto, ecc.) è l’assemblea o, in ipotesi particolari, direttamente l’amministratore a incaricare un’impresa dell’esecuzione.
in ogni caso, l’amministratore diventa committente dell’opera e di conseguenza dell’opera conseguenza, responsabile di garantire l’incolumità e la sicurezza di chi è chiamato a svolgere il lavoro commissionato. da tanto consegue che dovrà essere l’amministratore ad avere cura che le norme del testo unico sulla sicurezza sul lavoro vengano rispettate, ivi comprese quelle che impongono l’installazione di linee vita in assenza di ponteggi o di altro strumento di protezione per i lavoratori in quota. nel caso in cui il condominio stabilisca di installare una linea vita sul tetto dell’edificio, l’amministratore ha in primo luogo il dovere di commissionare il lavoro a un’impresa qualificata e garantire le condizioni di sicurezza per svolgerlo.